Ruoli utente in un'istanza di Oracle Content Management con una sottoscrizione ai servizi non sottoposti a misurazione

• Attivare e creare domini di Identity.
• Attivare un servizio.
• Monitorare e gestire i servizi in tutti i domini di Identity e i centri dati.
• Creare gli amministratori di dominio di Identity e altri amministratori di account.

Vedere Amministrazione My Account in Managing and Monitoring Oracle Cloud.

Se si desidera che gli amministratori account possano usare Oracle Content Management e modificare la configurazione del servizio, è necessario assegnare loro anche il ruolo utente standard o il ruolo enterprise.

• Creare e gestire gli account utente.
• Assegnare e gestire i ruoli utente, inclusa la creazione di ruoli utente personalizzati.

Vedere Informazioni sui ruoli dell'account cloud in Getting Started with Oracle Cloud.

Gli amministratori dominio di Identity eseguono le stesse funzioni che possono essere effettuate da un amministratore del servizio, inoltre si occupano delle attività amministrative relative agli utenti.

In Oracle Content Management è disponibile un solo servizio per ogni dominio di Identity. Un unico amministratore esegue entrambi i compiti di amministratore del servizio e amministratore dominio di Identity.

Il formato del nome del ruolo è service-name_SE service name Based Entitlement Administrator. Ad esempio: documents_SE Documents Service Based Entitlement Administrator.

• Creare, gestire e visualizzare i dettagli delle istanze di servizio. È applicabile se è stata sottoscritta un'abilitazione per creare più istanze di Oracle Content Management.
• Monitorare lo stato delle istanze di servizio ed esportare i dati delle metriche delle istanze di esportazione.

Vedere Creare e attivare un account Oracle Cloud.

• Assegnare ruoli utente.
• Modificare le password degli utenti e le domande di verifica.
• Configurare, monitorare e gestire le istanze di servizio.

Dall'interfaccia Amministrazione: Sistema di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Configurare le impostazioni generali, quali il branding, l'abilitazione delle notifiche e il fuso orario e la lingua predefiniti.
• Configurare le impostazioni degli utenti, quali la sincronizzazione dei dati di profilo, l'impostazione del ruolo predefinito per i nuovi membri aggiunti alle cartelle e il trasferimento della proprietà del contenuto.
• Configurare le impostazioni dei documenti, quali le quote di memoria, l'abilitazione dei collegamenti pubblici e la definizione delle limitazioni relative alla dimensione e ai tipi dei file che possono essere caricati.
• Configurare le proprietà personalizzate (è necessario disporre anche del ruolo Utente enterprise di Oracle Content Management).
• Configurare le impostazioni del sito come definire se è possibile creare siti e l'installazione di modelli di sito predefiniti.

Dall'interfaccia Analitica di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Visualizzare le statistiche di utilizzo del servizio e le metriche di contenuto per facilitare l'analisi delle esigenze o dei problemi del sistema.
• Visualizzare i report.

Dalla pagina Siti di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Creare i siti.

Dalla pagina Sviluppatore di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Creare modelli, componenti e temi.

Vedere Configurare le impostazioni del sito.

Agli amministratori sito deve essere assegnato anche il ruolo utente standard o utente enterprise affinché possano utilizzare Oracle Content Management.

Dalla pagina Siti di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Creare, modificare e pubblicare siti a condizione che la funzione non sia stata limitata agli amministratori sito.

Dalla pagina Sviluppatore di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Creare modelli, componenti e temi a condizione che queste funzioni non siano state limitate agli amministratori sito.
  Dall'interfaccia Amministrazione: Integrazioni di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

  • Integrare altre applicazioni business come descritto in Integrating and Extending Oracle Content Management.

• Creare nuovi tipi di contenuto e tassonomie e pubblicare gli elementi.

• Creare i repository degli asset.
• Creare i criteri di localizzazione.
• Creare i canali di pubblicazione.

Dall'interfaccia Analitica di Oracle Content Management, effettuare le operazioni riportate di seguito.

• Visualizzare asset e metriche di contenuto per facilitare l'analisi delle esigenze o dei problemi del sistema.

• Gestire il contenuto (visualizzare, caricare e modificare documenti)
• Condividere contenuto e siti con altri
• Utilizzare le conversazioni per collaborare (discutere argomenti, inviare messaggi diretti a qualcuno, assegnare flag a qualcuno, aggiungere annotazioni ai documenti).
• Gestire i gruppi.
• Creare, modificare e pubblicare siti a condizione che la funzione non sia stata limitata agli amministratori sito.
• Visualizzare e interagire con gli elementi di contenuto nei siti.
• Gestire e visualizzare proprietà personalizzate e modificare valori.

Vedere Confronto di task e funzioni per ruolo applicazione.

• Creare, gestire, visualizzare, pubblicare e interagire con elementi di contenuto, asset digitali e raccolte.

A tutti gli utenti che devono effettivamente utilizzare Oracle Content Management deve essere assegnato il ruolo utente standard o utente enterprise. Questi ruoli non vengono assegnati per impostazione predefinita a tutti gli utenti.

Vedere Confronto di task e funzioni per ruolo applicazione.

Ogni utente viene conteggiato rispetto al totale degli utenti consentiti per il servizio, ad eccezione dei visitatori, per i quali non è richiesta alcuna licenza. L'attività dei visitatori viene conteggiata nelle sessioni visitatore giornaliere. Vedere Informazioni sulle sessioni visitatore.